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L’Artrosi nelle Mani: Come la Chirurgia della Mano Può Fare la Differenza

  • Immagine del redattore: Matteo Izzo
    Matteo Izzo
  • 22 ago 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

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Introduzione:


L’artrosi è una patologia degenerativa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, causando dolore, gonfiore e rigidità nelle articolazioni. Le mani sono tra le zone più frequentemente colpite, con un impatto significativo sulla qualità della vita e sulla capacità di svolgere le attività quotidiane. Quando i trattamenti conservativi come i farmaci e la fisioterapia non sono sufficienti, la chirurgia della mano può rappresentare una soluzione efficace per alleviare i sintomi e ripristinare la funzionalità.


Tipi di Artrosi nelle Mani:


Le forme principali di artrosi che colpiscono le mani sono:

  • Osteoartrosi: È la forma più comune e si verifica quando la cartilagine che protegge le articolazioni si consuma, causando dolore e rigidità. L'osteoartrosi può colpire qualsiasi articolazione della mano, ma è più frequente alla base del pollice, nelle articolazioni delle dita e nella giuntura del polso.

  • Artrosi Reumatoide: Questa è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti delle articolazioni, causando infiammazione, dolore e, con il tempo, deformità delle mani. L'artrosi reumatoide colpisce tipicamente entrambe le mani in modo simmetrico.


Trattamenti Chirurgici per l’Artrosi delle Mani:


Quando i trattamenti conservativi non riescono a controllare i sintomi, si può considerare la chirurgia. Le opzioni chirurgiche più comuni includono:

  • Artrodesi (Fusione Articolare): Consiste nel fondere insieme le ossa di un'articolazione per stabilizzarla e alleviare il dolore. Sebbene questo intervento elimini il movimento nell'articolazione interessata, riduce significativamente il dolore e può migliorare la funzione complessiva della mano.

  • Artroplastica (Sostituzione Articolare): In questo intervento, l'articolazione danneggiata viene sostituita con una protesi artificiale. È spesso utilizzata per l'artrosi alla base del pollice e per altre articolazioni delle dita. Questo approccio conserva il movimento e riduce il dolore, ma richiede una riabilitazione significativa.

  • Sinovectomia: È la rimozione del tessuto sinoviale infiammato che riveste le articolazioni, tipicamente eseguita nei pazienti con artrosi reumatoide. Questo intervento può ridurre il dolore e migliorare la mobilità, ma non cura la malattia sottostante.

  • Trapeziectomia: È un tipo di artroplastica in cui l'osso trapezio, alla base del pollice, viene rimosso per alleviare il dolore causato dall'osteoartrosi. Questo intervento può essere combinato con altre tecniche per migliorare la stabilità del pollice.


Recupero e Riabilitazione:


Il recupero da un intervento chirurgico alla mano richiede tempo e impegno. La riabilitazione post-operatoria è fondamentale per ripristinare la forza e la flessibilità della mano. Include:

  • Esercizi di mobilità: Per mantenere la flessibilità delle articolazioni e prevenire rigidità.

  • Esercizi di rafforzamento: Per migliorare la forza dei muscoli che supportano la mano e le dita.

  • Utilizzo di splint o tutori: Questi dispositivi possono aiutare a proteggere la mano durante il recupero e a mantenere la corretta posizione delle dita.


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In conclusione:


L’artrosi delle mani può essere debilitante, ma le opzioni chirurgiche moderne offrono un sollievo significativo per molti pazienti. La scelta della chirurgia dipende dalla gravità dei sintomi, dal tipo di artrosi e dalle esigenze individuali del paziente. Consultare un chirurgo della mano esperto è fondamentale per determinare il trattamento più appropriato e per garantire il miglior risultato possibile.

 
 
 

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